Noi, per quanto ci è stato possibile, abbiamo visionato molte collezioni, analizzato dettagli, partecipato a sfilate, nella speranza che tutto questo possa servire sia alle sposine alla ricerca del loro abito che ci leggono curiose, sia ai nostri affezionati lettori addetti al settore matrimonio.
Ecco quindi un resoconto, marchio per marchio, di quello che siamo riusciti a carpire per voi!
TONY WARD WEDDING BRIDAL COUTURE Tony Ward, stilista libanese noto per aver vestito molte star internazionali come Paris Hilton, Mariah Carey e Whitney Huston, ha presentato proprio in occasione della manifestazione milanese, la sua collezione sposa basata su un’eccezionale selezione di materiali, una delicata scelta dei dettagli e un meraviglioso design ispirato dall’haute couture. Dotato di un grandissimo talento, Tony Ward ha vestito la silhouette della sposa con drappeggi di tessuti sinuosi, leggeri e vaporosi. La sua visione della sposa è quella di una dea leggera e eterea che danza intorno alle nuvole… E gli abiti che sono stati presentati ne sono la perfetta dimostrazione; in questa collezione Ward racconta perfettamente una favola, con una principessa femminile ed elegante avvolta in satin, duchesse, organza, crepe e chiffon ricamati con pietre preziose e luminose.
La collezione, presentata nel bellissimo Spazio Santandrea, ha sicuramente raccolto grandi successi, vista la raffinatezza dei dettagli e lo studio dei tagli e dei particolari sartoriali.
Abiti Tony Ward
ATELIER AIMÉE MONTENAPOLEONE Arrivati a Palazzo Clerici, incantevole location della sfilata, ci si rendeva conto della bellezza dei nuovi capi già dalla scalinata, dove statue viventi indossavano creazioni da sogno… Arrivati alla sala sfilate sedie trasparenti rendevano l’atmosfera luminosa e speciale, preparando gli occhi e la vista al trionfo del bello. Sono tre le spose che sono state presentate, la diva, la romantica, e la minimal chic. La prima indossa abiti che fasciano la figura, con drappeggi sinuosi e corsetti strizzati. I ricami del suo abito sono turchesi e spiccano inserti di piume avorio tra le righe e i volant. La romantica sceglie invece abiti di taffettà di seta sfumato con bouquet di rose e peonie, perle e fiorellini ricamano le grandi gonne drappeggiate e spiccano eleganti redingote in organza. La sposa minimal chic è infine legata al sapore sartoriale, ha un bouquet di rose avorio e piccole dalie corallo; il suo abito ha code di balze bordate leggere e inserti di pizzi preziosi.
Alla fine della sfilata la stilista ha presentato un omaggio al matrimonio tra William e Kate: un abito che richiamava le linee di quello della Duchessa di Cambridge.
SUZANNE ERMANN Stile romantico e sognante per la sfilata della stilista francese ospitata nella sala apposita della Fiera Milanocity. La marca è in realtà poco conosciuta in Italia, ma secondo noi vale veramente la pena conoscerla, per la sua raffinatezza e per il suo romanticismo tutti francesi. Se qualcuno di voi non sa nulla della stilista vi possiamo dire che ha imparato con i più grandi della moda, come Chanel, Balmain, Mugler, e si è poi dedicata all’abito da sposa, a tal punto da essere considerata un punto di riferimento importante nel settore. Il suo stile è classico, ma moderno, romantico ma estremamente fresco e chic. Credo che molte ragazze di oggi possano trovare negli abiti presentati proprio il modello che cercano, bellissimi i tagli nitidi, le gonne ampie in tulle e voile con rouches e la precisione dei dettagli ispirati alle donne di oggi.
Dalla sfilata Suzanne Ermann - http://sposaitaliacollezioni.fieramilano.it
Dalla sfilata Carlo Pignatelli - http://sposaitaliacollezioni.fieramilano.it
Dalla sfilata Carlo Pignatelli - http://sposaitaliacollezioni.fieramilano.it
ELISABETTA POLIGNANO La collezione 2012 della stilista, presentata nello showroom di Via Montenapoleone, ci ha particolarmente colpito per la classe con cui sono stati interpretati colori importanti come il corallo, l’arancio ed il verde. Affascinanti gli abiti sfumati, dal rosa al verde, o nei toni dell’arancio, ma particolarmente eleganti anche quelli in taffettà, con rouches colorate. Particolari i grandi colli che diventano accessori, che si mettono in chiesa o al ricevimento e si tolgono semplicemente sganciando un bottone. Per spose giovani, grintose, non tradizionaliste, che hanno voglia di osare sono perfetti gli abiti con dettagli panterati, corti da portare con leggins di pizzo e sandali legati con foulard nella stessa fantasia. A completare la linea abiti classici, con ampie gonne voluminose e decorazioni di fiori.
DAVID FIELDEN Ogni volta che partecipiamo ad una sfilata di questo stilista rimaniamo letteralmente ammaliati, perché non si tratta di semplici presentazioni di collezioni, ma di veri e propri spettacoli, tra giochi di luci e musiche emozionanti. La sposa 2012 David Fielden cammina tra calcinacci, pezzi di ferro e fiamme, è decisa, forte, indossando abiti dalla spiccata personalità. E per finire arriva l’emblema del marchio e della collezione, il colpo di scena, una sposa in una strettissima tuta semitrasparente, con un copricapo a cappuccio e una lunga mantella bianca. Questa è l’arte che si unisce alla moda sposa.
Dalla sfilata David Fielden - http://sposaitaliacollezioni.fieramilano.it
Dalla sfilata David Fielden - http://sposaitaliacollezioni.fieramilano.it
Eccoci qui cari lettori, arrivati alla fine del nostro excursus sulle collezioni 2012. Qual è la vostra preferita? Fateci sapere!
Di Laura Morelli
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