mercoledì 14 dicembre 2011

Dal numero di Ottobre 2011 - La bridal stylist


Ormai lo sapete, noi di Sì siamo alla continua ricerca di novità e curiosità in fatto di matrimonio, ci piace proporvi argomenti sempre nuovi e presentarvi i migliori professionisti del settore wedding… E’ per questo che appena abbiamo saputo che in Italia esisteva una Bridal Stylist, una consulente d’immagine per la sposa, ci siamo affrettati per conoscerla e cercare di capire di più sul suo lavoro. Abbiamo così preparato delle domande da porle, pensando che potessero essere quelle che più vi interessavano..

Cos’è la Bridal Stylist?
Quella della Bridal Stylist è una professione relativamente giovane: è nata pochi anni fa in America e, come spesso accade, si è allargata all’Inghilterra e poi anche al resto d’Europa. Si tratta di una consulente di immagine, interamente dedicata alla sposa, che l’accompagna in tutte le scelte di stile per il giorno più bello.

Quando e come hai deciso di iniziare questa professione?
Ho lavorato per anni nel mondo della pubblicità e dell’editoria di moda, sia a Milano che a Londra. Lì ho scoperto che esistevano delle stylist dedicate alla sposa e che le inglesi ne andavano matte, allora mi sono chiesta: perché non esportare la professione in Italia? L’aggiornamento è fondamentale: bisogna sapere tutto delle nuove tendenze e delle ultime collezioni, girare per atelier, viaggiare, informarsi... E soprattutto non smettere mai di studiare: sono laureata in marketing alla Bocconi, ma poi ho frequentato il London Image Institute, sono diventata Consulente di Immagine e membro dell’AICI (Association of Image Consultants International), e continuo a seguire altri corsi anche in Italia, come quelli dell’Istituto Europeo di Design.

Come si sviluppa il tuo lavoro con una sposa?
Dopo un appuntamento conoscitivo con la sposa, in cui mi racconta gusti e desideri ed in cui valutiamo i pregi da valorizzare e i difettucci da camuffare, la accompagno presso gli atelier che ho selezionato precedentemente per la scelta dell’abito e degli accessori. Mi dedico poi alla definizione del make up e dell’acconciatura affiancata dai migliori professionisti.

Sei presente il giorno delle nozze?
Quel giorno sono per lei un’assistente personale: provvedo a tutto il necessario sin dalla sera prima, la aiuto nelle fasi di preparazione, gestisco gli orari e la logistica per trucco e capelli, collaboro allo styling delle foto principali. Inoltre stilo la check list delle cose da non dimenticare e porto sempre con me un kit per fronteggiare qualsiasi emergenza: dall’ago e filo allo smacchiatore...

Cosa ti senti di consigliare ad una futura sposa per la scelta del suo abito?
Nella scelta dell’abito bisogna considerare fondamentalmente tre cose:
1. Le caratteristiche fisiche della sposa: spesso succede che ci si innamora di un modello o di un colore, senza tener conto se è effettivamente quello che ci valorizza al meglio.
2. Lo stile della sposa: nel giorno del matrimonio non bisogna tradire la propria personalità.
3. Il contesto: bisogna sempre tener conto del tenore del matrimonio, dell’età della sposa, se è un evento formale o piuttosto informale, se si tratta di prime o seconde nozze, e così via.

E gli accessori?
Consiglio sempre di non strafare e di dosarli bene, soprattutto i gioielli! Quanto al velo, è il simbolo della sposa, quindi vi rinuncio difficilmente, ma bisogna sempre tener conto dell’abito e del contesto: per un matrimonio in municipio non è il caso di arrivare con un velo da cattedrale!

E infine il trucco e l’acconciatura…
Consiglio la sobrietà! I capelli raccolti sono sempre più eleganti, ma niente impalcature alla Maria Antonietta. Lo chignon o la banana sono un evergreen. Per il trucco, meglio focalizzarsi sulle proprie caratteristiche ed evitare le mode di stagione. La sposa è un po’ come una ballerina di danza classica: deve avere un’immagine di grazia ed eleganza, senza tempo...

Per maggiori informazioni, consultate il sito www.rm-bridalstylist.com

di Laura Morelli

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