giovedì 14 giugno 2012

Ispirazione America… La cerimonia simbolica


In ogni matrimonio americano che si rispetti non può mancare una cerimonia all’aria aperta, una di quelle veramente da film con fiori ovunque, tappeti di petali e gazebo per gli sposi… Ma come organizzarla in Italia? E’ importante sapere, prima di tutto, che nel nostro paese non è possibile svolgere né la cerimonia religiosa, né quella simbolica all’aria aperta, tranne in alcuni casi in cui sono state studiate dalla diocesi o dal municipio soluzioni ad hoc; ma per chi nonostante questo proprio non vuol rinunciare alla cerimonia open air è possibile scegliere la così detta cerimonia simbolica. Per capire meglio di cosa si tratta abbiamo intervistato Jo Bertolino, officiante di matrimoni simbolici, che ci ha descritto la sua attività.

- Jo, perché scegliere una cerimonia simbolica?
Per un motivo molto semplice: molte coppie non si sentono rappresentate dalla Chiesa e la cerimonia civile appare scarna e veloce. Nel creare una cerimonia io rispetto gli ideali della coppia, le loro esperienze di vita e le loro esistenze. Consiglio loro le letture, le parole da usare e la musica, creando un evento personalizzato e specificatamente loro.
- Dove si svolge una cerimonia simbolica? Ha valore civile? 
Purtroppo no; per questo le coppie espletano le formalità legali in una cerimonia semplicissima per poi dedicare tutta l’attenzione alla cerimonia simbolica. Può essere celebrata ovunque, in parchi,castelli o spiagge.
- Come si sviluppa una sua cerimonia?
Inizia con l’introduzione del celebrante, che avendo avuto precedenti contatti con la coppia, parla della loro relazione ed include dettagli per loro importanti. Come celebrante, sono sempre alla ricerca di nuove ritualità che rispondano alle esigenze delle coppie. Ritengo che la nostra società si è troppo allontanata dalla celebrazione di rituali che invece sono significativi nel sottolineare l’importanza del rito di passaggio.
- C’è uno scambio di fedi o comunque un gesto che simboleggia l’unione?
Sono più d’uno i rituali che adopero per simboleggiare l’unione, ma lo scambio degli anelli difficilmente manca nelle cerimonie che celebro. Ho celebrato un matrimonio in cui gli “anelli” erano un bigliettino con una poesia ed un pezzetto di filmato; la coppia era composta da un regista e da una poetessa…

Ecco una galleria di immagini che potrebbe ispirare l'allestimento della vostra cerimonia open air!

www.floralpoetry.com





Sommate ad una cerimonia così un allestimento da sogno, due sposi innamorati e un gruppo di colorate bridesmaids, e il gioco è fatto! 


 di Laura Morelli

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