giovedì 8 marzo 2012

Dal numero di Gennaio 2012 - Antonietta Cola: World Champion!





Antonietta Cola è salita sul podio più alto in occasione del Campionato del Mondo Individuale di Acconciatura organizzato da OMC, durante l’ultima edizione di Intercharm Milano. Fra hair stylist provenienti da tutto il mondo “l’Anto”, come la chiamano affettuosamente, si è aggiudicata il titolo di World Supreme Champion. Da cinque anni inoltre si è specializzata in sfilate proprio per sposi. Le chiediamo qualche consiglio.

Come nasce la sua passione per questo mestiere? 
“Mia madre faceva la parrucchiera da quando aveva 13 anni, quindi ho sempre vissuto in mezzo a spazzole, capelli e bigodini. Per me è stato facile individuare la mia strada e il mio futuro: ho sempre avuto sotto agli occhi questa professione che fin da subito si è rivelata una grande passione”.

Quali sono le caratteristiche di un’acconciatura fatta a regola d’arte? 
“Un’acconciatura deve essere pulita, proporzionata e soprattutto deve essere adatta alla persona che la indossa; non importa se lo stile è moderno o più datato, quello che conta è la disinvoltura con cui la si porta, così come quando scegliamo un abito: l’importante è sentirsi a proprio agio”.

In che misura segue le mode e le tendenze del momento? 
“Oggi siamo tutti molto soggetti alle mode trasmesse dai media: le clienti sono molto preparate, seguono colori e stili e spesso arrivano con un’idea già definita. Anche noi dobbiamo adattarci alle tendenze attuali, la ricerca e l’aggiornamento sono preziosi e fondamentali. Abbiamo però uno stile caratteristico che le nostre modelle e clienti apprezzano poiché, convinte del nostro buon gusto, si fidano di noi e della nostra professionalità”.

Nell’acconciatura di una sposa, quali sono gli elementi che devono assolutamente essere presi in considerazione? 
“Il primo consiglio che do alle mie promesse spose è che devono sentirsi a proprio agio sia con l’abito che con l’acconciatura: l’obiettivo che dobbiamo raggiungere insieme è la combinazione fra una perfetta, unica acconciatura e la spontaneità nel portarla. Questa, a mio avviso, è la carta vincente. Una sposa, il giorno delle nozze, ha tutti gli occhi puntati su di sé e per questo deve sentirsi bene e non impacciata. Make up e acconciatura devono essere perfetti e adatti a lei per aiutarla ad essere più sicura e sciolta”.

Un consiglio alle future spose? Osare: sì o no? E in che modo? 
“Questa è una bella domanda. Capire la persona che hai davanti è fondamentale, ci sono spose che sia come personalità che come carattere possono osare e per fortuna lo fanno e sanno portare le acconciature con molta disinvoltura; altre, hanno bisogno di più sicurezza e quindi di un’acconciatura che dia loro stabilità e non apprensione”.

Lei ha vinto il titolo Mondiale per ben due volte. Quali sono stati i risvolti per la sua vita professionale? 
“La mia vita professionale non è cambiata. Amo le mie clienti che sono la linfa della mia professione e il salone che gestisco con mio fratello Cesare rimane al centro delle mie attenzioni. Ovviamente vincere un Mondiale dà molta soddisfazione e crea molto interesse anche a livello mediatico e di prospettive lavorative, ma è stata la passione, l’amore per il mio lavoro che mi ha portato a misurarmi sempre di più con me stessa. Tanta soddisfazione, ma anche tanta emozione. In fondo l’ultimo mondiale l’avevo vinto più di vent’anni fa e non ero più abituata”.

di Claudia Cataldo

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