venerdì 29 giugno 2012

In giuria c'è anche la Wedding Coach!

Parlando della giuria del nostro concorso c'è ancora una persona che devo presentarvi, una figura nuova nel mondo del wedding: la Wedding Coach Maria Rosa Spagnolo! Vi state chiedendo di cosa di occupa nello specifico questa figura e chi è Maria Rosa? Ecco che vi spieghiamo tutto!


Quella della Wedding Coach è una figura professionale unica a livello nazionale, che si dedica alla preparazione di quelle spose che desiderano arrivare al giorno delle nozze in tutta la loro femminilità e consapevolezza. 
Per intraprendere un ruolo così innovativo e vario, Maria Rosa ha seguito un percorso professionale e creativo che le ha permesso di entrare in contatto con personaggi di grande professionalità e carisma, dalla moda al cinema, dai corsi di psicologia alla preparazione emozionale. 
Dopo essersi iscritta all'Accademia di Moda di Bologna, ha infatti intrapreso una lunga carriera come indossatrice e fotomodella, calcando le più prestigiose passerelle, ma ha anche frequentato corsi di recitazione e dizione che le hanno permesso di lavorare con registi e attori importanti. 
Successivamente si è dedicata alla consulenza d' immagine, curando lo stile ed il portameno di ragazze e signore, in collaborazione con l’agenzia John Casablancas di New York nelle sue sedi italiane. Negli ultimi 12 anni la sua curiosità ed il suo istinto l'hanno portata ad approfondire il magico mondo dell’espressività umana; ha così arricchito la sua formazione con diversi seminari di crescita personale con esperti di sviluppo del potenziale creativo, ed ha iniziato la formazione in una disciplina terapeutico/espressiva chiamata Bio Danza, che aiuta ad elevare il livello di benessere e di vitalità, a diminuire lo stress e gli stati d’ansia, rafforzando in modo ottimale l’autostima e la fiducia in se stessi. 
“Ritengo che l’insieme delle mie esperienze possa essere di grande utilità per la sposa e che possa aiutarla a trovare l’armonia corporea, scaricando le tensioni, i blocchi emozionali ed espressivi, per superare così timidezza e vergogna e manifestare senza esitazione, bellezza e femminilità", dice Maria Rosa riguardo la sua professione di Wedding Coach. 
Per adesso la presentazione dei nostri giurati finisce qui, ma chissà che presto non ci sia qualche bella sorpresa! Voi intanto inviate le vostre foto a concorso@silarivistaperchisisposa.com!

giovedì 28 giugno 2012

Mauro Adami è nella giuria del nostro concorso!

E anche oggi è arrivato il momento di presentarvi un nuovo giurato del nostro concorso "Un matrimonio per Sì": Mauro Adami! Molti di voi lo conosceranno per le sue splendide linee di abiti da sposa, Domo Adami e D.A. Studio, o per la sua partecipazione al programma Sky "Cambio Vita... Mi sposo!", ma in realtà Mauro è molto molto di più, è un creativo vero, "un creativo che sussurra alle spose" come ama definirsi lui.
E per presentarvelo, per parlarvi di lui, ho deciso di usare le parole della cartella stampa da lui fornita all'evento di presentazione delle nuove collezioni che si è tenuto la settimana scorsa a Milano a Palazzo Giureconsulti, parole che lo ritraggono meglio di qualsiasi altre!


"Mauro Adami è un creativo, eclettico, capace di plasmare un’ idea e trasformarla in un progetto, un oggetto, un business. Al principio era uno “stilista”, ma anche un sarto o meglio un “couturier”, un costumista, un imprenditore e uomo di spettacolo. Ma non esiste etichetta che possa rimanere cucita addosso a MAURO ADAMI. Il tempo plasma continuamente il suo “ingegno” e modifica,rispetto alla mutevolezza del tempo stesso, la sua natura. Sa fare molto bene molte cose. Ma soprattutto sa cogliere quello che sta per succedere e trovare soluzioni sempre nuove e sempre “su misura”. La sua casa è il mondo, parla il linguaggio di ogni suo interlocutore. Nasce nella moda ma si ambienta con grande successo nel mondo del design e del beauty. E’ un Wedding Coordinator, professione che ha inventato perché non c’era e perché il mercato ne aveva bisogno. E’ Wedding Designer di DOMO ADAMI, marchio di abiti da sposa creato da lui nel 1993 e trasformato ben presto in un brand globale per accompagnare la sposa non solo nella scelta dell’abito ma nella cura dello stile di tutto il matrimonio in ogni minimo dettaglio. E’ consulente, e confidente. Con i suoi progetti e il servizio su misura per ogni cliente, che sia una sposa o una impresa, una fiera o una trasmissione tv, anticipa le tendenze e le emozioni per trasformarle in stile e atmosfere. Ha una squadra affiatata di professionisti con cui lavora per trasformare ogni evento in evento unico e indimenticabili, cura tutti i dettagli fino a raggiungere la perfezione, nulla è lasciato al caso ma tutto sembra casuale."

Affrettatevi a partecipare al nostro concorso! Inviate le vostre foto a concorso@silarivistaperchisisposa.com!

martedì 26 giugno 2012

Ecco a voi il matrimonio di Antonella e Stefano!

E il nostro concorso continua con le foto delle nozze di Antonella e Stefano che si sono sposati il 4 Maggio 2011 nella splendida Puglia!
Vi ricordiamo che la coppia vincitrice si aggiudicherà uno splendido gioiello firmato Unoaerre e la pubblicazione delle foto di nozze sul prossimo numero di Sì, la rivista per chi si sposa. Cosa aspettate? Inviate le vostre foto a: concorso@silarivistaperchisisposa.com... Vi vogliamo numerosi!
Ma adesso, spazio a Antonella e Stefano!














La nostra seconda giurata è Giorgia Fantin Borghi!

La giurata del concorso "Un matrimonio per Sì" che vi presentiamo oggi è Giorgia Fantin Borghi! Molti di voi la conosceranno per le sue apparizioni in veste di esperta di Bon Ton su Wedding Tv o per il suo manualetto "Matrimonio da Sogno", utile ed indispensabile per tutte le spose che vogliono gestire con garbo le loro nozze, ma scopriamo qualcosa in più su di lei!





Nata a Padova il 1 Settembre del 1972 si trasferisce a Milano alla fine degli anni ‘80. Mentre frequenta la facoltà di Filosofia a Milano, inizia la sua esperienza professionale nel marketing. Nel 1996 approda a Merrill Lynch e, nel 2000, diventa Marketing & Events Coordinator, seguendo nello specifico l’organizzazione e la gestione di tutti gli eventi per l’Italia della nota banca d’affari americana. Dopo la nascita del primo figlio, nel 2004 Giorgia Fantin Borghi lascia l’azienda e crea CINQUEVIE s.r.l, la sua piccola agenzia di organizzazione eventi. 
Grazie alla professionalità, al know how specifico e ad uno stile inconfondibile, l’agenzia diventa, in breve tempo, un riferimento per aziende nazionali ed internazionali appartenenti ai settori dell’alta finanza, del lusso e dell’executive automotive. Nel 2008 nasce anche Bianco Rubino, divisione creata ad hoc e specializzata in eventi privati: feste eleganti, matrimoni e piccoli ricevimenti. 
Ma la vera vocazione di Giorgia Fantin Borghi è da sempre, grazie anche all’imprinting di una tradizione familiare, il bon ton. La nonna era “maestra di buone maniere” nella Padova di fine anni ‘50 ed insegnava bon ton alle “signorine da marito”. Con il passare degli anni, la tradizione e la passione per l’arte del galateo sono diventate per Giorgia una vera professione. 
Corsi di galateo, bon ton e business etiquette hanno arricchito il suo percorso formativo anche attraverso l’esplorazione delle culture straniere come quella anglosassone, quella francese e quella americana. Attualmente Giorgia Fantin Borghi, in qualità di esperta di galateo, si occupa dell’organizzazione di corsi di formazione e workshop tematici tra cui: Cucina e Bon Ton, organizzato con la collaborazione dei rinomati Chef dell’hotel Four Seasons di Milano, Il galateo e l’arte del buon ricevere, Dress Code Academy e Galateo e bon ton del matrimonio.
Uscirà ad Ottobre 2012 il suo secondo libro "Donne con un diavolo per capello"! Potete seguirla sul suo utilissimo blog "La quinta fetta di Torta".



lunedì 25 giugno 2012

Ecco a voi la prima giurata del nostro concorso: Juli Cialone!

Cari lettori e sposini,
è finalmente arrivato il momento di svelare i nomi dei giurati del nostro concorso "Un matrimonio per Sì"!
Ed oggi iniziamo con Juli Cialone, fotografa americana di grande fama, che abbiamo deciso di presentarvi tramite una intervista che ha rilasciato a noi di "Sì, la rivista per chi si sposa" proprio qualche mese fa!




Simpatica, divertente, un vero e proprio vulcano di energia, definirei così Juli Cialone, fotografa americana che ho avuto la fortuna di conoscere durante il suo ultimo viaggio in Italia. La sua grande professionalità e la grande passione con cui svolge i suoi servizi fotografici, di matrimoni e non, la portano infatti spesso a lavorare anche nelle nostre città, che lei ama particolarmente.
Di fronte ad un pc, dove stava curando la post produzione di alcune sue foto, le ho così chiesto se potevo farle alcune brevi domande per la nostra rivista e lei, sorridente e felice, ha subito accettato…

Ti va di descrivere Juli Cialone ai nostri lettori?Juli Cialone è una fotografa professionale da 14 anni che, grazie alla sua grande passione e al suo desiderio di raccontare gli eventi, in particolar modo i matrimoni, si è aggiudicata molti premi sia americani, sia a livello mondiale. Ho infatti vinto il premio della PPA, Professional Photographers of America, e della WPPI, Wedding and Portrait Photographers International, come “Fotografo dell’Anno” dal 2006 fino al 2011 e mi sono aggiudicata i Grand Award annualmente.


Qual è il tuo modo di lavorare per il settore wedding?Tutto viene seguito e raccontato come se fosse un documentario, dando particolare importanza alle emozioni tra le persone. Tutti devono avere la massima libertà e devono poter avere qualcosa da fare, tipo abbracciarsi, piuttosto che stare semplicemente l’uno accanto all’altro. Non ha senso che sposi ed invitati debbano sembrare dei soldati!


Una particolarità delle tue fotografie di nozze…Non è necessario che i miei sposi posino in un castello o in una location da sogno, basta anche una pista ciclabile, purché abbiano un sorriso naturale e i volti emozionati. Solo così tutti coloro che apriranno l’album, anche senza conoscere gli sposi, esclameranno “Che bello!”.


In realtà il tuo lavoro non è solo legato alle nozze...

No, mi diverto a fotografare qualsiasi cosa, dai giovani, ai bambini, ai cuccioli! La mia ultima grande soddisfazione è la pubblicazione di due libri, che saranno pubblicati in cinque lingue, che hanno come protagonisti proprio cuccioli e bambini: “48 Volte… Scusa! Quando la biancheria è irresistibile”, che mostra i cuccioli indossare la biancheria dei padroni, e “48 Volte… Uguali?!? Siamo tutti cuccioli”, che mostra proprio la somiglianza tra bimbi e cuccioli!


Curiosi di sottoporre le foto delle vostre nozze alla nostra giuria di esperti? Inviate le vostre foto a concorso@silarivistaperchisisposa.com! La coppia vincitrice si aggiudicherà uno splendido gioiello firmato Unoaerre e la pubblicazione delle foto di nozze sul prossimo numero di "Sì, la rivista per chi si sposa"!

di Laura Morelli

lunedì 18 giugno 2012

La prima coppia del Concorso: Veronica e Nicola

Ed ecco che finalmente pubblichiamo le foto della prima coppia che ha deciso di partecipare al nostro Concorso "Un Matrimonio per Sì"!
Si tratta di Veronica e Nicola che si sono sposati il 21 Maggio 2011 a La Spezia.
E voi cosa aspettate? Inviate le vostre foto a concorso@silarivistaperchisisposa.com! Vi ricordiamo che la coppia vincitrice si aggiudicherà uno splendido gioiello firmato UNOAERRE  e vedrà le proprie foto pubblicate sul numero di Ottobre di Sì, la rivista per chi si sposa.... Vi aspettiamo numerosi!















Terza Edizione Concorso "Un matrimonio per Sì"



Cari sposini, wedding planner e fedeli lettori,
è con grande onore che lo Staff di "Sì, la rivista per chi si sposa" comunica che dal 14 Giugno 2012 è partita la terza edizione dell'ormai noto Concorso Fotografico "Un matrimonio per Sì"
Potete partecipare inviando le foto delle vostre nozze a concorso@silarivistaperchisisposa.com, queste verranno pubblicate sul nostro blog e votate dalla nostra giuria di esperti!
Il premio? Come Eufemia ed Enzo, vincitori della scorsa edizione, la coppia vincitrice vedrà le sue foto pubblicate sul prossimo numero di Sì la rivista per chi si sposa e riceverà uno splendido gioiello firmatoUnoaerre, di cui tra qualche giorno vi mostreremo una foto!
Curiosi di conoscere la nostra giuria? Vi lasciamo un pò sulle spine, ma vi diciamo che anche quest'anno è veramente veramente super! 
Seguiteci e iniziate a mandarci le vostre foto a: concorso@silarivistaperchisisposa.com!
Vi aspettiamo numerosi!!!

Laura Morelli, responsabile concorso

In foto Eufemia ed Enzo, vincitori della scorsa edizione.

giovedì 14 giugno 2012

Ispirazione America... Le damigelle

www.poshbridallouge.com

La maggior parte delle tendenze in fatto di matrimonio arriva dagli Stati Uniti; è lì per esempio che è nata la figura della wedding planner o che si è sviluppata la moda delle torte a più piani, coperte di glassa colorata e di decorazioni mozzafiato. Ma ci sono altre usanze made in Usa carine e divertenti da poter applicare anche ai nostri matrimoni, prima tra queste è la scelta di damigelle adulte!
Ma andiamo per ordine e cerchiamo di capire meglio questa figura! La presenza di damigelle adulte, chiamate Bridesmaids, è consolidata nel mondo anglosassone ormai dall’Ottocento, anche se alcuni storici rivelano che queste figure esistessero anche nell’antica Roma e che la loro presenza venga da un’antica usanza del popolo egizio. Questo era infatti noto per la grande superstizione e si dice che, per evitare che la sposa attirasse gli spiriti maligni, la circondassero di ragazze nubili vestite elegantemente che servivano depistare gli spiriti e quindi salvare l’amica ed i festeggiamenti. Oggi, per fortuna, queste credenze sono ormai scomparse, ma sempre più spesso anche in Italia le spose decidono di farsi affiancare da un gruppo di amiche nubili nel loro giorno più importante. E’ necessario però seguire in questo caso delle regole ben precise; le ripassiamo insieme?
Intanto è importante sapere che è importante che le damigelle non siano più di otto, in quanto il galateo afferma che un numero superiore è adatto solo per matrimoni di principesse. (In realtà ogni sposa è la principessa del suo giorno, quindi se avete dieci amiche care possiamo anche chiudere un occhio)!
Compiti delle bridesmaids durante i preparativi sono l’assistenza alla sposa in ogni aspetto, sia quello pratico, sia quello morale, ma anche l’organizzazione dell’addio al celibato e del Bridal Shower (non sapete cos’è???!! Leggete il nostro prossimo articolo!). Il giorno delle nozze le damigelle devono naturalmente prendere parte al corteo nuziale; se sono meno di tre sono le prime ad entrare in fila una per una, se sono in numero pari entrano a coppie, se sono dispari solo la prima apre il corteo, mentre le altre seguono in coppia. Durante la cerimonia devono occuparsi dell’assistenza alla sposa, della cura dell’abito e del velo e devono prontamente intervenire in caso di lacrime e rovina del trucco!
A seguire spetta a loro, ed in particolar modo alla damigella d’onore (la scelta tra le scelte!), supervisionare il ricevimento, aiutando gli ospiti nella sistemazione al tavolo e controllando i minimi dettagli. Infine veniamo all'aspetto più importante… la scelta dell’abito! Generalmente è simile a quello della sposa nel taglio, è sempre colorato ed è abbinato a un bouquet uguale a quello della principessa delle nozze, ma diverso nel colore.
 Un vostra amica si sposa? Fossi in voi mi proporrei come damigella d’onore, sarà faticoso, ma è veramente divertente!

 di Laura Morelli

Ispirazione America… Il Bridal Shower

Sicuramente vi è capitato di vedere uno di quei film americani dedicati alle nozze, dove la sposa e le amiche si ritrovano qualche giorno prima dell’evento per una festa diversa dal classico addio al nubilato, una vera e propria giornata di coccole alla sposa. Quella festa è il Bridal Shower, idea divertente e originale da riproporre anche nella nostra Italia… Come si organizza? Vediamolo insieme!

Quando si decide di organizzare un Bridal Shower per un’amica o una sorella che si sta per sposare, è importante prima di tutto scegliere la location più adatta. Quei film americani di cui parlavamo poco fa ci mostrano generalmente questo genere di feste organizzate tra le mura di casa della sposa e, in effetti, questa è un’opzione da tenere sicuramente in considerazione; questo non nega però che l’evento possa essere organizzato in luoghi diversi come un prato, un giardino, un parco, o perché no una spiaggia o una barca a vela.

www.cardinalbridal.com

www.thesweetesoccasion.com


Scelta la location è necessario decidere il tema! Se la sposa ama particolarmente il relax, l’estetica e la moda potrete organizzare un pomeriggio con un esperto di bellezza tra manicure e lezioni di trucco, un mini corso di portamento con una Wedding Coach o perché no, un bel pomeriggio di shopping con un personal shopper! Se invece pensate che lo sposo sia in grave pericolo visti i piatti della sposa, potrete optare per un bel corso di cucina, seguito naturalmente da una degustazione di tutti i piatti preparati. Per gruppi che hanno solo il desiderio di stare in tranquillità e di spettegolare un po’ sarà invece perfetto un the pomeridiano, con tanto di biscottini e goloserie, o un divertente pic nic dove basteranno un plaid e qualche goloso sandwich.

www.lethalrhythmslive.com

www.marthastewartweddings.com


Fatto questo vi basterà stampare gli inviti, in stile Bridal Shower naturalmente, e scegliere il regalino da consegnare alla sposa! Evitate categoricamente oggetti hot spesso di cattivo gusto, optate invece per prodotti di bellezza, buoni per coccole varie come manicure o massaggi, dettagli simpatici come guanti colorati per lavorare a casa, oggetti per il giardinaggio o divertenti grembiuli oppure per un bel romanzo sulla sposa, che racconta la sua vita da quando è nata a quando ha deciso di sposarsi!

www.weddingtrips.net

www.weddingthings.com




Buon divertimento con il Bridal Shower!


di Laura Morelli

Ispirazione America… La cerimonia simbolica


In ogni matrimonio americano che si rispetti non può mancare una cerimonia all’aria aperta, una di quelle veramente da film con fiori ovunque, tappeti di petali e gazebo per gli sposi… Ma come organizzarla in Italia? E’ importante sapere, prima di tutto, che nel nostro paese non è possibile svolgere né la cerimonia religiosa, né quella simbolica all’aria aperta, tranne in alcuni casi in cui sono state studiate dalla diocesi o dal municipio soluzioni ad hoc; ma per chi nonostante questo proprio non vuol rinunciare alla cerimonia open air è possibile scegliere la così detta cerimonia simbolica. Per capire meglio di cosa si tratta abbiamo intervistato Jo Bertolino, officiante di matrimoni simbolici, che ci ha descritto la sua attività.

- Jo, perché scegliere una cerimonia simbolica?
Per un motivo molto semplice: molte coppie non si sentono rappresentate dalla Chiesa e la cerimonia civile appare scarna e veloce. Nel creare una cerimonia io rispetto gli ideali della coppia, le loro esperienze di vita e le loro esistenze. Consiglio loro le letture, le parole da usare e la musica, creando un evento personalizzato e specificatamente loro.
- Dove si svolge una cerimonia simbolica? Ha valore civile? 
Purtroppo no; per questo le coppie espletano le formalità legali in una cerimonia semplicissima per poi dedicare tutta l’attenzione alla cerimonia simbolica. Può essere celebrata ovunque, in parchi,castelli o spiagge.
- Come si sviluppa una sua cerimonia?
Inizia con l’introduzione del celebrante, che avendo avuto precedenti contatti con la coppia, parla della loro relazione ed include dettagli per loro importanti. Come celebrante, sono sempre alla ricerca di nuove ritualità che rispondano alle esigenze delle coppie. Ritengo che la nostra società si è troppo allontanata dalla celebrazione di rituali che invece sono significativi nel sottolineare l’importanza del rito di passaggio.
- C’è uno scambio di fedi o comunque un gesto che simboleggia l’unione?
Sono più d’uno i rituali che adopero per simboleggiare l’unione, ma lo scambio degli anelli difficilmente manca nelle cerimonie che celebro. Ho celebrato un matrimonio in cui gli “anelli” erano un bigliettino con una poesia ed un pezzetto di filmato; la coppia era composta da un regista e da una poetessa…

Ecco una galleria di immagini che potrebbe ispirare l'allestimento della vostra cerimonia open air!

www.floralpoetry.com





Sommate ad una cerimonia così un allestimento da sogno, due sposi innamorati e un gruppo di colorate bridesmaids, e il gioco è fatto! 


 di Laura Morelli