martedì 29 marzo 2011

Un bouquet da Regina!


Quando l’ho chiamato al telefono ero un po’ intimorita, parlare con il flore designer di fiducia della Regina d’Inghilterra e di star del calibro di Madonna non è cosa che si fa ogni giorno; ma non appena ha iniziato a parlare ho dimenticato tutto, sono entrata nel suo mondo di fiori, colori e odori e lì mi sono persa. Ho immaginato i suoi bouquet, ho seguito la costruzione dei suoi allestimenti, ho percepito l’amore verso il suo lavoro, senza accorgermi che il tempo passava e che tra di noi si era istaurata una piacevole chiacchierata. Sono quindi orgogliosa di poter presentare Ercole Moroni alle lettrici e ai lettori di Sì e di poter svelare loro tutti quei consigli che sono riuscita a carpire da questo vero guru del flore designer.

- Partiamo dai consigli per gli sposi, da cosa nasce l’idea per un allestimento floreale?
Tutto nasce dalle richieste della coppia e dalle numerose domande che pongo loro al primo incontro. Per me, che sono un sarto del fiore, è importante conoscere la personalità degli sposi, sapere quale è il loro fiore preferito e come immaginano il look della loro festa. Sono molti i fattori da tenere in considerazione e niente va lasciato al caso: il momento della giornata, la cerimonia religiosa o civile, lo stile moderno o rustico, la stagionalità.

- Il ruolo del fiorista del matrimonio. 
E’ sicuramente fondamentale dato che con i fiori si può cambiare lo stile di un intero evento. Il flore designer deve sempre mostrare i fiori agli sposi e avere un portfolio notevole; deve inoltre capire che il matrimonio non è il suo ma degli sposi.

- Passiamo adesso alle sue creazioni, ce n’è una che ha realizzato e che è la sua preferita? 
Sì, era un tavolo imperiale lunghissimo con 140 vasi pieni di Gypsophila. E pensare che non è nemmeno il mio fiore preferito!

- Matrimonio in campagna a primavera, allestimenti country chic, quali fiori immagina? 
Tulipani e narcisi; danno un tocco di delicata eleganza e soprattutto non coprono con il loro odore i sapori e i sentori dei cibi.

- Matrimonio in inverno in una villa principesca, cosa sceglierebbe?
Orchidee bianche e amarillis. Ma queste sono solo delle idee, in realtà esistono milioni di fiori e non è necessario usare sempre gli stessi. E’ come se ogni giorno si mangiassero tagliatelle, alla fine ci annoierebbero e non ci piacerebbero più!

- Un bouquet per le nostre lettrici 
Muscari, orchidee e rose. Importante è che usino un fiore che amano e che non si limitino al classico e al visto e rivisto. C’è un mondo di fiori intorno!

Di Laura Morelli

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